L’iscrizione ai Centri per l’Impiego rappresenta un modo per avere accesso alle offerte di lavoro a livello territoriale, in particolare da quando essi sono gestiti dalle singole Province anziché dal Ministero del Lavoro.
Purtroppo, però, molti disoccupati, soprattutto nel Nord, non considerano questa possibilità, che, oltre a rappresentare un’occasione per venire a conoscenza delle possibilità di impiego, permette di usufruire di agevolazioni come l’indennità di disoccupazione o di servizi di orientamento.
Per iscriversi presso un centro per l’impiego occorre recarsi di persona presso il centro di residenza muniti di libretto di lavoro, documento di identità, codice fiscale e curriculum vitae. Risulta essere possibile iscriversi in un unico centro, che può essere anche non quello di residenza, e l’iscrizione va confermata ogni anno, al fine di mantenere l’anzianità acquisita.
Anche coloro che non hanno cittadinanza italiana possono naturalmente rivolgersi agli uffici di collocamento, basta che abbiano con sé un permesso di permanenza ed un libretto di lavoro.
I Centri per l’Impiego sono gestiti dal Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale e sono affiancati anche dai CILO (centri di iniziativa locale per l’occupazione), enti riconducibili ai Comuni e presenti sia in città piccole che grandi. I CILO si occupano di fornire informazioni ed assistenza a chi cerca un impiego, favorendo l’inserimento nel mondo del lavoro dei soggetti più svantaggiati.