I fondi comuni bilanciati sono fondi che investono una parte del patrimonio in obbligazioni e
una parte in azioni. Le percentuali investite in azioni e obbligazioni sono stabilite dal regolamento del fondo comune.
Di norma la stessa sgr (societa di gestione del risparmio) ha diversi fondi comuni bilanciati, con diverse percentuali dedicate alla componente azionaria.
Per esempio la stessa sgr può avere un fondo bilanciato A che investe fino al 75% in obbligazioni e il resto in azioni, un fondo bilanciato B che investe al 50% in azioni e al 50% in obbligazioni e un fondo bilanciato C che investe il 75% in azioni e il 25% in obbligazioni.
Al crescere della componente azionaria e al crescere della parte di portafoglio non investita in titoli in euro cresce il rischio.
Costi dei fondi comuni obbligazionari
– commissione di ingresso in percentuale sul capitale investito, crescente al crescere della componente azionaria
– commissione annua di gestione
Svantaggi del fondo obbligazionario
Nel fondo obbligazionario è difficile distinguere la performance della parte azionaria da quella
della parte obbligazionaria. Se ad esempio un fondo obbligazionario cala del 2%in un anno, non si sa quanto dipende dalle azioni e quanto dalle obbligazioni.
Quindi, se un risparmiatore decide di investire il 50% in azioni e il 50% in obbligazioni, piuttosto che investire in un fondo bilanciato per 100 euro con metà in azioni e metà in obbligazioni è consigliabile investire in 50% di 100 euro in un fondo azionario e il 50% di 100 euro in un fondo obbligazionario.
Oltre che a poter avere distintamente le performance della parte azionaria e parte obbligazionaria (perchè sono in due fondi diversi), sarà possibile scegliere su che comparto azionario puntare (mentre di solito i bilanciati hanno come parte azionaria un azionario internazionale, prendendo direttamente un fondo azionario si può scegliere un’area diversa in cui investire, come solo Europa, solo area euro, solo Usa, solo Giappone) e su che tipo di fondo obbligazionario investire.