• Privacy
  • Cookie Policy
  • Contatti

Posto Occupato

  • Lavoro
  • Diritto
  • Modulistica
  • Guide
  • Economia

Cosa Sono i Tirocini Formativi

Lavoro

Il Tirocinio Formativo e di Orientamento è uno strumento di inserimento al lavoro, che non da luogo all’instaurazione di un rapporto di lavoro subordinato ma che ti consente di fare una vera esperienza di lavoro. In questo modo hai la possibilità di capire qual è la professione giusta per te o di rafforzare le tue competenze.

 

CHI PUÒ SVOLGERE UN TIROCINIO?

Chiunque abbia interesse ad entrare o rientrare nel mondo del lavoro ed acquisire competenze da poter spendere nel proprio curriculum può svolgere un tirocinio formativo e di orientamento. Non ci sono limiti di età o di titolo di studio, né particolari requisiti.

 

QUANTO DURA UN TIROCINIO?

Il Tirocinio ha una durata variabile. Per i disoccupati la durata massima del tirocinio è di 6 mesi e non è assolutamente prorogabile.

Il tirocinante deve obbligatoriamente essere assicurato contro gli infortuni sul lavoro (INAIL) e per la responsabilità civile verso terzi, per tutta la durata del tirocinio.

 

DOVE È POSSIBILE SVOLGERE UN TIROCINIO?

Tutti i datori di lavoro pubblici o privati che abbiano almeno un dipendente a tempo indeterminato nel proprio organico possono essere soggetti ospitanti.

 

VI SONO LIMITI PER LE AZIENDE?

I datori di lavoro che ospitano i tirocinanti dovranno rispettare i seguenti limiti:

– 1 tirocinante, se il numero dei dipendenti è inferiore a 5;

– 2 tirocinanti, se il numero dei dipendenti è compreso fra i 6 e i 19;

– un numero di tirocinanti pari al 10% degli addetti a tempo indeterminato per le aziende con più di 20 dipendenti. (Le frazioni vengono arrotondate all’unità superiore se superiori a 0,5; in pratica è necessario avere almeno 25 dipendenti per inserire il 3° tirocinante).

 

QUAL È LA PROCEDURA PER POTER SVOLGERE UN TIROCINIO?

Per l’attivazione dei tirocini è necessaria la presenza di due soggetti:

– un soggetto promotore, che garantisce la regolarità della procedura di attivazione e garantisce il suo corretto svolgimento dal punto di vista didattico e formativo;

– un soggetto ospitante, che accoglie presso la propria struttura, pubblica o privata, il tirocinante, e si occupa di affiancare il tirocinante durante l’esperienza lavorativa.

E’ necessario che i soggetti promotori stipulino delle convenzioni e redigano dei progetti formativi con i soggetti ospitanti, per permettere ai giovani di usufruire di questa opportunità.

 

I soggetti abilitati a promuovere i Tirocini formativi e di orientamento sono:

– l’Agenzia del Lavoro e le sezioni circoscrizionali per il collocamento;

– le università;

– il provveditorati agli studi;

– le istituzioni scolastiche.

 

GLI ASPIRANTI TIROCINANTI SI POSSONO CANDIDARE SPONTANEAMENTE PRESSO I POTENZIALI SOGGETTI OSPITANTI.

 

COSA È IL PROGETTO FORMATIVO?

Il progetto formativo è un vero e proprio contratto tra tirocinante e soggetto ospitante, approvato poi dal soggetto promotore. Il progetto formativo contiene i dati del tirocinante, i dati del soggetto ospitante, l’ orario e il luogo di svolgimento del tirocinio, gli estremi assicurativi, i nominativi dei tutor, e gli eventuali rimborsi. Nel progetto formativo vengono poi indicati l’obiettivo del il tirocinio e le modalità necessarie per raggiungere l’obiettivo prefissato. Vale a dire quali sono le competenze che si vogliono raggiungere con il tirocinio e come fare ad acquisirle.

 

TUTOR
I tirocinanti nello svolgimento del tirocinio saranno assistiti:

– da un tutore didattico-organizzativo responsabile dell’attività, nominato dal soggetto promotore;

– da un tutore aziendale che seguirà il tirocinante nell’attività lavorativa.

 

Il Tirocinio, una volta certificato da parte del soggetto promotore può avere valore di credito formativo, e può essere riportato nel curriculum del tirocinante.

 

SONO PREVISTI RIMBORSI SPESE?

 

Il soggetto ospitante può erogare al tirocinante dei rimborsi di natura forfetaria o per le spese effettivamente sostenute per il viaggio verso il luogo di svolgimento di tirocinio, per il vitto e per l’alloggio. L’ammontare dei rimborsi deve essere indicato obbligatoriamente nel progetto formativo, e di conseguenza approvato dal soggetto promotore e trasmesso all’ispettorato del lavoro.

 

Articoli Simili

  • Modifica dell’Orario di Lavoro da Parte del Datore – Cosa Bisogna Sapere

  • Come Impugnare il Trasferimento Illegittimo del Lavoratore

  • Patto di Stabilità nel Contratto di Lavoro – Cosa Bisogna Sapere

  • Demansionamento del Lavoratore – Cosa Significa e Quali Sono le Conseguenze

  • Criteri di Valutazione per la Gestione Aziendale

Previous Post: « Caratteri di Aziendalità – Quali Sono
Next Post: Come Scrivere una Lettera Formale »

Primary Sidebar

Categorie

  • Altro
  • Diritto
  • Economia
  • Guide
  • Lavoro
  • Modulistica

Ultimi Articoli

  • Modello lettera formale professore per chiedere un appuntamento e Guida alla Scrittura
  • Modello lettera di scuse per un professore e Guida alla Scrittura
  • Modello lettera richiesta di lettera referenze al professore e Guida alla Scrittura
  • Modifica dell’Orario di Lavoro da Parte del Datore – Cosa Bisogna Sapere
  • Come Impugnare il Trasferimento Illegittimo del Lavoratore

Utilizziamo i cookie per essere sicuri che tu possa avere la migliore esperienza sul nostro sito. Se continui ad utilizzare questo sito noi assumiamo che tu ne sia felice.OkLeggi di più