Il normale frigorifero delle nostre abitazioni consuma circa un quarto dell’energia elettrica complessivamente pagata.
Ecco alcuni consigli per spendere meno.
Risulta essere utile sbrinare le pareti ed il fondo di frigorifero e freezer regolarmente: infatti, forse non tutti sanno che il ghiaccio fa da isolante termico, comportando, così, un maggiore consumo di energia elettrica per ottenere le stesse temperature richieste normalmente.
Risulta essere necessario, al fine di aiutare il raffreddamento dell’elettrodomestico, evitare la vicinanza con fonti di calore, anche tostapane e fornetti elettrici;
per lo stesso motivo, sarebbe utile evitare di introdurre all’interno cibi ancora caldi: questi, infatti, non solo riscaldano la cella frigorifera richiedendo un maggiore dispendio di energia per il raffreddamento, ma contribuiscono alla formazione di brina e di ghiaccio che, come già detto, funge da isolante.
Sarebbe bene pulire con uno straccio umido il frigo, nonché sostituire le guarnizioni di gomma, qualora ci si accorgesse che queste ultime non chiudono più ermeticamente l’abitacolo. Per rendersi conto di questo fenomeno, basta infilare un foglio di carta all’interno della porta e vedere se si riesce a sfilarlo senza aprire lo sportello: se ci si riesce, è ora di cambiarle;
cercare di non sovraccaricare l’elettrodomestico.
Non lasciare lo sportello aperto troppo a lungo.
Lasciare uno spazio di almeno 5 cm tra il frigo ed il muro, così da consentire di disperdere velocemente il calore prodotto durante la refrigerazione.
Controllare periodicamente temperature di frigo e freezer, che devono essere rispettivamente intorno ai 6 gradi e tra i -18 ed i -15 gradi.
infine, accorgimento, questo, di cui tenere conto in fase di acquisto, comprare un frigorifero che sia adeguato alle nostre esigenze, non troppo grande e non troppo piccolo.