La Banca d’Italia evidenzia che il circolo avviato nel nostro paese ha prodotto solo in 36 mesi 464.495 pezzi di banconote completamente false, con una crescita continua e florida in molte stamperie clandestine.
I falsari accentuano la loro attenzione su tagli da 50 euro, con una percentuale dell’87,41% sul totale delle banconote false sequestrate dalle autorità o ritirate dalla rete. Le monete che piacccciono di più anche per motivi di convenienza in tempi di produzione sembrano essre le 2 euro.
Quali sono i tagli più falsificati?
Secondo i dati di Banca d’Italia, i falsari a livello di Eurosistema sembrano attratti dalle banconote da 50 e 20 euro; in Italia invece , il 50 e il 100 euro sono i più “stampati”, e questo dato coinvolge oltre il 73% del totale dei falsi euro.
I consigli pratici per riconoscere il denaro falso
Oggi sul mercato sono disponibili come il rilevatore banconote false, che come spiegato in questa guida su Rilevatoribanconotefalse.net, individua automaticamente i soldi falsi, ma per riconoscere le banconote false è sufficiente adottare alcuni semplici accorgimenti:
Toccare con mano, questo è il gesto assoluto per capire se una una banconota è autentica.
Guardare bene, le banconote riportano alcune caratteristiche visive “inimitabili” da conoscere per riconoscere!!!
La consistenza e corposità della banconota: la carta usata per le banconote “vere” ha una sua sonorità, le banconote infatti sono prodotte con delle particolari fibre di cotone purissimo che conferiscono una certa rigidità e opacità (le vi capita una banconota troppo lucida già iniziate a diffidare).
Gli elementi di rilievo: strofinando la superficie di una banconota si può percepire l’inchiostro che restituisce una sensazione di spessore, questo grazie ad una tecnica di stampa che dà spessore e corpo all’immagine principale.
I biglietti da 200 e 500 euro sono dotati di altrettanti segni rilevabili al tatto, che favoriscono il riconoscimento ai non vedenti e a persone con impedimenti parziali della vista.
La filigrana: guardando il biglietto in controluce si può notare il motivo principale e la cifra che indica il valore. La filigrana costituisce una delle caratteristiche piu difficili da riprodurre e falsificare nelle banconote.
La trasparenza è evidenza: agli angoli superiori delle banconote sono stampati volutamente incompletisul fronte e sul retro, le cifre nominali della banconota si combinano perfettamente e formano il numero guardando in controluce.
Il filo di sicurezza: guardando una banconota in controluce si vedrà una linea scura che attraversa il biglietto, che riporta la parola Euro e il valore nominale in della stessa.
Perforazioni: Guardando una banconota in controluce nell’ologramma si trova il simbolo dell’Euro formato di perforazioni. Viene riportata tra l’atro la cifra che indica il valore in caratteri di piccolissime dimensioni.
Microscrittura: guardando la banconota da vicino si possono notare sottilissime iscrizioni sul fronte dei biglietti come la scritta Euro in greco.
Ologramma: muovendo la banconota l’ologramma fa rilevare visivamente la cifra equivalente al valore nominale.
Striscia olografica: muovendo la banconota cambia l’immagine sulla striscia olografica rispettivamente si vedono la cifra e il simbolo dell’Euro su un campo iridescente.
Striscia brillante:muovendo i biglietti, sul retro si trova una striscia riportante il valore nominale e il simbolo dell’Euro.
Colore cangiante: muovendo le banconote da 50, 100, 200 e 500 euro si può notare un cambiamento di colore
della cifra riprodotta.
Con questi consigli è possibile riconoscere i soldi falsi velocemente.